mercoledì 30 aprile 2014

Pensieri.


Non sopporto i fotografi presuntuosi (professionisti e non). Magari fai anche belle foto, ma a pelle non ci troveremo mai probabilmente. E poi, comunque, perché devi sentirti il più figo del mondo? Mah.
Non sopporto quelli che pensano di fare foto stupende, quelli che le caricano tutte su facebook (tutte tutte senza neppure fare un minimo di selezione). Oppure quelli che ogni volta si scusano se la foto non è venuta bene. Quelli che pensano che basti studiare. No, l'occhio e la passione sono due cose piuttosto importanti.
Noooo mi stavo dimenticando della categoria più importante. “Eh si, questa macchina le fa proprio bene le foto.” Avete idea di come possa sentirmi in quei momenti?

- e già ho il dubbio di essere troppo diretta per avere un blog, si può sempre passare al blog successivo, no? Quindi continuo -

Un po' di autocritica ci vuole dai, uno deve rendersi conto di come ha scattato una foto, e lo stesso vale per le fotografie degli altri. Può piacere o non può piacere, ma magari...è valida ;)

Ad ogni modo, l'importante è fare progressi e continuare a scattare.

Dimenticavo l'odio delle fotografie da smartphone e la gara a chi ha più megapixel.

Solo un inizio e qualche pensiero.


Per TE.
Vedi? Anche questo può non interessare a tutti, ogni blog ha un pubblico mirato per via del tema, no? (cucina, bambini, moto, fotografia, mamme...) Se non ti interessa l'argomento lasci perdere, però se non ti è proprio “antipatico” può anche essere che uno inizi a seguire un determinato blog, magari perché quella persona trasmette simpatia e/o ti piace come scrive.


2 commenti:

  1. Ciao avevo già commentato in Google+ ma era comparso un commento solo sul mio profilo e non qui... Provo di nuovo

    Rispondo a questo tuo bellissimo post con un mio pensiero che mi ha dato la spinta per iniziare il mio blog circa 4 anni fa.
    "Le persone che sanno vedere usano il cuore, non gli occhi né la mente. Il cuore non si lascia distrarre dai colori o delle sfumature. Il cuore solo ti consente di cogliere quelle emozioni che il fotografo è riuscito a catturare, a sua volta, con il proprio cuore. La macchina è soltanto uno strumento, ma è il cuore a comandarla."
    Un grosso in bocca al lupo per questa nuova avventura

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    1. Grazie del pensiero Domenico! E' vero, non vediamo tutti le stesse cose infatti, forse perché c'è di mezzo anche il cuore? ;)

      e....crepi!

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