mercoledì 13 maggio 2020

2020_maggio


Covid-19.
Quarantena.
Coronavirus. 
Contagiati.
Terapia intensiva.
Decessi.
Restiamo a casa.

Le parole che abbiamo sentito più spesso in questo periodo. 

Inizia a mancarmi la mia città, iniziano a mancarmi le cose di sempre. 
Una passeggiata, un gelato, un aperitivo o una cena. Il tempo nell'ultimo periodo è stato sempre poco, ma mi mancano quelle uscite sporadiche con gli amici.
Mi manca il mio lavoro che in questo periodo si è trasformato. Mi mancano le pause caffè. 
Mi mancano gli incontri e passeggiare liberamente. 



Mi manca Milano, mi manca guardarmi in giro. Mi manca guardare i portoni alti dei palazzi, i cancelli... cercare di scoprire qualcosa di più quando passo nel momento giusto e si apre la porta. 
A voi cosa manca di più?


      

Mi manca camminare e rendermi poi conto di essere esausta..."Ma quanto ho camminato?"
Mi mancano le viette nascoste più tranquille rispetto alla Milano frenetica a cui siamo abituati, guardarmi sempre in giro con gli occhi di un turista (o di un bambino?) e meravigliarmi sempre. Quante cose belle ci sono? 


     

A volte è difficile, ma i sacrifici servono.
Dopo due mesi chiusi in casa, cerchiamo di ripartire, ma cerchiamo di fare attenzione. 




Nessun commento:

Posta un commento